Comunicato stampa: al via le iniziative dei penalisti per la separazione delle carriere dei magistrati

AL VIA LE INIZIATIVE DEI PENALISTI PER LA SEPARAZIONE DELLE CARRIERE DEI MAGISTRATI.
I Penalisti Modenesi saranno presenti giovedì in Tribunale e sabato e domenica in Centro a Modena per iniziare la raccolta delle firme necessarie per la presentazione al Parlamente della proposta di modifica della Costituzione.
La Camera Penale di Modena Carl’Alberto Perroux aderisce al Comitato per la separazione delle carriere della magistratura, con una serie di iniziative che si protrarranno sino alla fine del mese di settembre.
Già questa settimana sarà possibile firmare presso un banchetto allestito nella mattina di giovedì 4 maggio all’interno del Tribunale di Modena in Corso Canalgrande e nella giornata di sabato 6 maggio e nella mattina di domenica 7 maggio sotto il Portico del Collegio in Via Emilia Centro.
L’obiettivo è quello di raggiungere le 50.000 adesioni in tutta Italia, coinvolgendo i Cittadini in questa importante battaglia di civiltà che servirà a riequilibrare il sistema giudiziario, concedendo a tutte e due le parti del processo penale (l’accusa e la difesa) le stesse opportunità di partenza nel dimostrare le proprie tesi.
Il sistema processuale attuale, purtroppo, non garantisce tale fondamentale princìpio: Giudici e Pubblici Ministeri sono operatori del diritto che, pur giocando ruoli assai diversi in seno al processo, appartengono allo stesso ordine, partecipano delle stesse prerogative, possono trasmigrare da una funzione all’altra, siedono negli stessi consigli di disciplina ed autogoverno – valutandosi e giudicandosi reciprocamente – e, non ultimo, si aggregano nelle medesime associazioni di categoria (Associazione nazionale Magistrati, Magistratura Democratica, Autonomia ed Indipendenza,2
Unicost).
Questa situazione rende assai sbilanciato il sistema del giudizio penale: da una parte un Giudice ed un Pubblico Ministero accomunati da esperienze, concorsi e carriere professionali intrecciate, dall’altra un difensore isolato dal contesto e posto in una situazione di obbiettiva difficoltà nel far valere i diritti del suo assistito.

Per questo motivo i Penalisti Italiani hanno deciso di formulare una proposta di modifica della Costituzione che porti, finalmente, alla netta separazione dei ruoli e delle carriere dei magistrati.
Modena, lì 2 maggio 2017
(Il consiglio direttivo della Camera Penale di Modena Carl’Alberto Perroux)

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